Il sottoscritto Modesti Edi, residente in Via Farla n. 7 a Madrisio di Fagagna segnala al Codacons l’inosservanza delle normative e leggi che riguardano la incolumità e sicurezza dei cittadini, in particolare quelli della frazione di Madrisio di Fagagna. In quanto i marciapiedi di più vie della località, presentano delle prese fognarie che interrompono in maniera evidente e pericolosa la continuità del livello dei marciapiedi".E l’associazione dei consumatori, tramite il suo rappresentante Bruno Peres, non ha perso tempo, rivolgendosi alla Procura della Repubblica per la verifica di eventuali reati di omissione da parte delle autorità comunali.Modesti conferma le sue accuse sullo stato delle strade e le denunce fatte in comune: "Aveva segnalato- dice il residente- il problema all’amministrazione comunale di Fagagna con lettera del 06 novembre 2006, protocollata presso il Comune al n. 16679, che non ha mai dato alcuna risposta. Eppure alcune persone sono cadute e si sono procurate danni invalidanti"Peres non usa mezzi termini: "Dalle informazioni da noi assunte, il Sindaco e l’amministrazione comunale è a conoscenza già da diversi tempo della pericolosità dei manufatti, ma gli stessi non hanno provveduto a garantire e tutelare l’incolumità dei pedoni, né con un primo e urgente provvedimento di messa in loco di transenne per segnalare ai pedoni il pericolo ed evitare il transito pedonale sui marciapiedi interessati al problema, né tantomeno ad avviare dei lavori per la definitiva sistemazione del pericoloso problema".