Anche quest’anno il CODACONS vigilerà sulla correttezza degli esami di maturità. Negli ultimi due anni, in occasione delle prove scritte, l’associazione ha provocato una vera e propria bufera sollevando il problema dell’utilizzo di cellulari e palmari durante gli esami. Il primo anno il Codacons denunciò la presenza su internet delle tracce dei temi e i titoli delle traduzioni, ancora prima che venissero diffuse agli studenti, nonché i trucchi usati da alcuni maturandi, tramite cellulare, per ottenere la soluzione delle prove. Denunce che portarono addirittura ad un’inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Roma.
Il secondo anno invece l’associazione avviò una battaglia contro alcuni siti che, dietro pagamento, offrivano le soluzioni delle prove scritte da far pervenire tramite sms agli alunni, portando alla luce del sole questa nuova pratica.
In occasione delle prove scritte di quest’anno il CODACONS si dice più che mai agguerrito. L’associazione, infatti, verificherà domani con attenzione la presenza delle tracce d’esame sui siti internet, per denunciare alle competenti autorità chi le diffonderà prima dei tempi stabiliti dal Ministero della Pubblica istruzione. Non solo. L’associazione ha istituito un numero al quale tutti gli studenti, in forma anonima, possono segnalare i metodi utilizzati per ?barare? durante l’esame e l’eventuale complicità di siti internet che abbiano spedito via sms o con altro mezzo le soluzioni delle prove.
Il numero che il Codacons mette a disposizione degli studenti è lo 02/862438.