I fulmini di questi giorni hanno provocato danni ai computer per 5 milioni euro. E` questa la stima del Codacons. Sono migliaia, infatti, i computer che, anche se spenti, sono stati danneggiati attraverso il collegamento con la linea telefonica. Nella migliore delle ipotesi il danno materiale consiste nella sostituzione del modem, nella peggiore il computer è da buttare. La stima tiene conto anche del danno dovuto alla perdita dell`hard disk e all`impossibilità di recuperare i file ed i documenti contenuti.
Molti consumatori credono di sapere come comportarsi in caso di fulmini, ma in realtà l`informazione è sommaria e approssimativa e spesso si limita a stare alla larga dai famosi alberi e a togliersi le collanine.
Da un nostro sondaggio risulta che il 98% degli intervistati si sente sicuro in casa e l`80% di questi non prende, quindi, alcun tipo di precauzione. Solo il 20% modifica i propri comportamenti casalinghi, anche se, nella gran parte dei casi si tratta di cautele insufficienti, come spegnere la tv, lasciando però l`antenna attaccata, come non usare il phon ma poi usare tranquillamente il cellulare oppure allontanarsi dalle finestre.
Il problema non va sottovalutato: il fulmine è la seconda causa di morte per eventi atmosferici dopo le piene improvvise e le alluvioni. Muore il 30% delle persone colpite, per arresto cardiaco o blocco respiratorio. Innumerevoli, poi, i danni economici.
Di seguito i consigli del Codacons per evitare guai:
Regola generale. Il fulmine guizza per decine di chilometri alla ricerca di una punta su cui scaricarsi: tetti, tralicci, alberi. Tra tutti i possibili percorsi seguirà quello più breve o comunque quello che offre un minore impedimento al passaggio della scarica elettrica. Ogni oggetto con un`elevazione predominante rispetto all`area circostante ha, quindi, una maggiore probabilità di essere colpito dal fulmine (un albero, una torre, un traliccio). La corrente del fulmine dopo aver colpito il suo bersaglio si disperde nel terreno, quindi se si è in vicinanza della struttura colpita si può venire in contatto con la corrente di dispersione e subire dei danni. Un luogo chiuso, soprattutto se metallico, come le automobili, o in cemento armato, come le case, è una “gabbia“ sicura, purché non ci siano possibilità di condurre il fulmine all`interno degli edifici attraverso collegamenti a strutture esterne: antenna televisiva, cavi elettrici e telefonici, impianto idraulico.
Quindi, in generale:
- Allontanarsi da oggetti o strutture a punta, ad esempio:
- non riparatevi sotto l`ombrello;
- non state vicino ad alberi, lampioni o tralicci;
- non lavorate con attrezzi agricoli;
- non usate il cellulare
- non giocate a golf;
- non riparatevi sotto l`ombrello;
- Non sostare, lavorare o giocare in luoghi aperti, ma trovare riparo in un luogo chiuso;
- In assenza di ripari accovacciatevi o stendetevi per terra, sempre lontano da oggetti a punta;
- Stare lontano da elementi metallici, quindi:
- se si è in bicicletta scendere di sella e allontanarsi
- liberarsi di anelli, collanine, orologi, ma anche fucile se purtroppo siete a caccia;
- allontanarsi da recinzioni, rotaie, tralicci ?;
- se si è in bicicletta scendere di sella e allontanarsi
- Non entrare in contatto con l`acqua, è un buon conduttore;
- Non utilizzare apparecchiature elettriche.
In casa:
- Staccare l`antenna e la presa del televisore;
- Staccare il computer dalla presa telefonica
- Evitare di venire a contatto con rubinetti o tubi dell`acqua ed evitare di fare la doccia o il bagno;
- Non utilizzare apparecchi elettrici come il phon o il ferro da stiro e non eseguire riparazioni elettriche a contatto con l`impianto;
- Non usare il telefono;
- Chiudere le finestre.
In automobile
L`automobile (come la roulotte) in caso di temporale può essere considerata un buon rifugio. Essa infatti è una gabbia metallica, che condurrà a terra la corrente. Ricordarsi di:
- Restare in macchina se ci siete già;
- Chiudere finestrini e portiere;
- Non toccare parti metalliche o l`autoradio.
In montagna
La montagna, essendo ad elevate altitudini, è un luogo molto esposto ai fulmini. In aggiunta alcuni percorsi di montagna sono attrezzati con funi o scale metalliche che possono “attirare“ il fulmine. I consigli:
- Vedere le previsioni del tempo prima di avventurarsi in un`escursione;
- Partire presto, di pomeriggio sono più frequente i temporali;
- Buttare via la picozza;
- Cercare spazi lontano dagli alberi (specie conifere e querce) e assumere una posizione accucciata;
- Se si è già sul percorso, cercare di scendere di quota o di trovare un rifugio chiuso;
- Evitare assolutamente le parti “ferrate“ del percorso.
Al mare
Ricordiamo che l`acqua è un buon conduttore, quindi nel caso il fulmine colpisca la superficie del mare, la corrente si disperderà attraverso l`acqua, investendo eventuali bagnanti. Inoltre la spiaggia è un luogo aperto e piano, in cui anche un uomo in piedi può fungere da “punta“; quindi:
- Non rimanere in acqua durante un temporale;
- Non rimanere in spiaggia ma ripararsi in un luogo chiuso. Se non è possibile rimanere seduti o accucciati;
- Non usare la canna da pesca.
- Non ripararsi sotto l`ombrellone.
In barca
Ricordarsi che un temporale mentre si è in barca è molto pericoloso, quindi:
- Se si è in vicinanza di un porto andare all`ormeggio;
- Se la costa ha pareti elevate, navigare sottocosta;
- Non navigare a vela: l`albero e il sartiame sono un richiamo per i fulmini;
- Attenti all`albero della barca e sistematevi lontano da elementi metallici;
- Buttare l`ancora facendola passare attorno all`albero. L`eventuale corrente si scaricherà, attraverso l`ancora, in mare;
- Se il temporale non si allontana, riprendere la navigazione e cercare di portarsi velocemente in un`altra zona;