MILANO: AUMENTI INGIUSTIFICATI PER LE MENSE DEI BAMBINI
IL CODACONS DIFFIDA MILANO RISTORAZIONE E SINDACO
ESPOSTO A CORTE DEI CONTI ED ANTITRUST
Proseguono le proteste dei genitori per l’aumento indiscriminato relativo alle mense dei bambini nelle scuole materne, elementari e medie di Milano.
Il Codacons ha proceduto a diffidare il Comune e Milano Ristorazione e ha presentato un esposto all’Antitrust e alla Corte dei Conti.
Le nuove quote di contribuzione per la refezione scolastica evidenziano un aumento sensibile dei costi che non è in relazione ad una differenziazione del servizio o ad una maggiore qualità dell’offerta, ma che dipende dalla semplice necessità da parte del Comune di ripianare i propri bilanci. Gli aumenti, infatti, salvo per una esigua minoranza di persone meno abbienti, riguarda la quasi totalità dei soggetti ammessi al servizio di ristorazione. Altro che obiettivo “di renderle più equilibrate rispetto alle diverse capacità di spesa delle famiglie stesse” come scritto dall’assessore Mariolina Moioli alle famiglie milanesi. Anche considerando l’ultima fascia di reddito delle famiglie, comunque, non è tollerabile che in un anno solo ci siano all’improvviso aumenti così elevati: + 47,83%, da 460 euro a 680 per la materna, + 44,07%, da 472 a 680 euro per le elementari, + 90,46%, da 71 euro a 135,23 euro per le medie.
“Quante sono le persone che pagheranno di meno? Il Comune non lo sa, o almeno non l’ha ancora comunicato. Se a questo aggiungiamo che a Milano c’è una sola società che serve la ristorazione scolastica, che Milano Ristorazione ha vinto, senza una gara vera, un appalto ventennale, scadenza 2020, e che solo nel 2015 il servizio potrà essere oggetto di rinegoziazione da parte del Comune, ecco che ci sono motivi sufficienti per fare un esposto sia all’Antitrust che alla Corte dei Conti” ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli.