COMUNICATO STAMPA DEL 5-11-10
MILANO, PRIMARIE DEL CENTROSINISTRA: LE RISPOSTE DEI 4 CANDIDATI AL QUESTIONARIO CODACONS
IL CODACONS SOSTERRA’ IL VINCITORE DELLE PRIMARIE CONTRO LA MORATTI
In previsione delle prossime Primarie del centrosinistra per individuare il candidato a sindaco di Milano, il Codacons ha deciso di sottoporre a Stefano Boeri, Valerio Onida, Giuliano Pisapia e Michele Sacerdoti un questionario su alcuni punti programmatici, per accertare chi meglio rispondesse alle istanze dell’associazione.
Si tratta di temi consumeristici e ambientalisti, frutto di studi, riflessioni e progetti elaborati negli anni dal Codacons per la città di Milano.
“Ci complimentiamo con tutti e 4 candidati del centrosinistra, che hanno mostrato grande attenzione e sensibilità alle nostre proposte” ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli. “Inizialmente volevamo invitare i consumatori a sostenere il candidato più in sintonia con le nostre idee. Ma siccome le differenze tra i 4 sono minime e tutti hanno mostrato di condividere, nella sostanza, le nostre indicazioni, ci limiteremo a rendere pubblici i risultati, lasciando che i milanesi si facciano liberamente una loro opinione. Quello che è certo, invece, è che sosterremo il vincitore delle Primarie contro la candidatura della Moratti. E questo per la semplice ragione che questi stessi suggerimenti sono state proposti, fin dall’inizio e ripetutamente, all’attuale sindaco, ma sono rimasti lettera morta fino ad ora ” ha concluso Donzelli.
Di seguito il questionario. Ai candidati si chiedeva, per ogni proposta, di esprimere un parere con un SI, NO o Forse
CANDIDATI PROPOSTE |
Boeri |
Onida (X) |
Pisapia |
Sacerdoti |
Circolazione dei veicoli a targhe alterne durante il periodo di accensione del riscaldamento per ridurre inquinamento e traffico. |
Forse |
Forse? |
SI |
Forse |
Ecopass anche all’ingresso della città e sua trasformazione da pollution a congestion charge. |
SI |
SI |
SI |
SI |
Nuovi parcheggi di corrispondenza nei principali ingressi alla città, in particolare in viale Fulvio Testi e nei futuri prolungamenti della Linea 3 e 5 della metropolitana. |
SI |
SI |
SI |
SI |
Promessa di non aumentare, semmai diminuire, il prezzo dei biglietti Atm e sconti maggiori per gli abbonamenti. |
SI |
? |
SI |
SI |
Stop ai grattacieli che portano solo ulteriori veicoli in città, salvo, eventualmente, nell’estrema periferia. |
Forse |
NO? |
SI |
SI |
Rete di semafori intelligenti per evitare ingorghi e ridurre attese inquinanti. |
SI |
SI |
SI |
SI |
Eliminazione delle strisce blu dalle vie che non sono di effettiva rilevanza urbanistica (Zpru), come al di fuori della circonvallazione esterna (linea 90/91). |
Forse |
? |
SI |
NO |
Applicazione del decreto del Prefetto Ferrante del 4/4/2003 che prevedeva 24 postazioni fisse di autovelox lungo le strade più pericolose di Milano. |
SI |
? |
SI |
SI |
Posa di pavimentazioni con effetto drenante in caso di nuove asfaltature, salvo pavé. |
SI |
Forse? |
SI |
SI |
Impegno a non privatizzare l’acqua, leggi permettendo. |
SI |
? |
SI |
SI |
Nuovo piano di edilizia popolare, per persone in difficoltà, sfrattati …. |
SI |
SI? |
SI |
SI |
Verifica che tutte le scuole di Milano abbiano i certificati di agibilità statica, igienico sanitaria e prevenzione incendi e Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici pubblici insicuri. |
SI |
SI |
SI |
SI |
Aumento del numero dei taxi, con bandi straordinari o licenze temporanee nei periodi di maggiore domanda (Natale, settimana della moda…). |
Forse |
? |
SI |
SI |
Ristrutturazione di tutti i parchi della città, con particolare attenzione alla sicurezza dei giochi dei bambini. |
SI |
? |
SI |
SI |
Convenzioni tra Comune, commercianti e associazioni dei consumatori per iniziative volte a calmierare i prezzi. |
SI |
SI |
SI |
SI |
Controllo dei prezzi da parte della Polizia Annonaria, anche in occasione dei saldi. |
SI |
SI |
SI |
SI |
Incentivazione della vendita diretta dal produttore al consumatore nei mercati. |
SI |
SI |
SI |
SI |
(X) le risposte di Valerio Onida non sono state fornite dal candidato ma sono state dedotte dal Codacons sulla base dello scritto che ci ha fatto pervenire e che sotto riportiamo.
Il candidato Valerio Onida non ha risposto al nostro questionario con le modalità da noi richieste e ha preferito farci pervenire il seguente testo: “Chiedo scusa di non rispondere seccamente con una crocetta su “sì”, “no” o “forse” al vostro questionario, perché mi pare che le proposte non siano omogenee e richiedano risposte articolate. Alcune indicano atti addirittura dovuti (e come si potrebbe rispondere “no” o “forse” su verifica dei certificati di agibilità statica di edifici scolastici e messa in sicurezza degli edifici insicuri, o su controllo dei prezzi da parte della polizia annonaria?); altre sono generiche (impegno “leggi permettendo”; stop ai grattacieli: ma gli ulteriori veicoli arrivano anche senza grattacieli, e il problema è di densità edilizia, che può essere anche maggiore senza grattacieli rispetto a quella determinata, in ipotesi, da un solo grattacielo circondato da un enorme parco); altre sono sicuramente positive e tali da dover rispondere senz’altro “sì” (semafori intelligenti, incentivazione vendita dal produttore al consumatore, convenzioni per calmierare i prezzi, nuovi parcheggi di corrispondenza, piano di edilizia popolare, ma da accompagnare ad altre misure come l’edilizia convenzionata in affitto e anche in proprietà); altre alludono a misure che andrebbero verificate in fatto (decreto Ferrante, targhe alterne: quest’ultima misura a me pare una misura tampone che può essere necessaria talvolta, ma di per sé non è risolutiva: infatti se uno ha due macchine procurerà, se può, di avere targhe pari e dispari, se ne ha una sola non viene spinto a cercare tutti i giorni, come sarebbe invece necessario, un’alternativa all’uso della macchina); altre ancora molto tecniche ancorchè probabilmente buone (pavimentazione strade). La “promessa” sui prezzi del biglietto Atm, se non è promessa da marinaio o da campagna elettorale, può essere pericolosa perché la struttura delle tariffe va valutata attentamente, fermo restando che si devono sicuramente favorire i lavoratori, gli studenti e in genere gli utenti “deboli”. Invece sono fondamentalmente d’accordo sul congestion charge”.
Il candidato Giuliano Pisapia, pur rispondendo al questionario, ci ha fatto pervenire il seguente testo: “Cari amici, ho considerato con attenzione le domande che mi avete rivolto e devo dire che in generale la risposta è positiva. Mi rendo conto che una lunga sequenza di SI può far venire il dubbio di una risposta semplice e breve, troppo semplice e troppo breve. Forse, però, il motivo sta nel fatto che molti dei temi oggetto di domanda richiedono politiche fatte da più azioni, nessuna delle quali – per sé presa – “risolve” e le soluzioni siano di periodo almeno medio e in conseguenza di un insieme coerente di interventi. Alle amministrazioni di questi anni ha fatto certamente difetto la coerenza e la determinazione, non solo orientamenti discutibili e (da me, almeno) non condivisi. Un esempio? Isole pedonali e percorsi ciclabili sono progetti che sono nei cassetti della giunta ma poi si sistemano i marciapiedi di Corso Buenos Aires e non c’è un centimetro per le biciclette, ad ora. Vi confermo l’interesse per proseguire questo confronto nei prossimi mesi”.