MILANO: SMOG, PM10 SOPRA SOGLIA ATTENZIONE
COMUNE FA DIETROFRONT SULLE MISURE ANTISMOG: VERGOGNA!
CODACONS INVITA I GENITORI A TENERE A CASA I LORO FIGLI
Senza tregua lo smog in città. I livelli di Pm10 registrati ieri dall’Arpa sono risultati ancora ampiamente sopra la soglia di attenzione di 50 mg/mc: 78 a Città Studi, 120 in via Senato e 105 al Verziere.
“E’ incredibile e vergognoso che il sindaco Moratti, nonostante questi dati allarmanti, invece di intensificare le misure antismog e fare passi avanti, abbia deciso di fare passi indietro, anzi dietrofront” ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli. “Le deroghe concesse sono una resa incondizionata alla lobby dei commercianti. E per fortuna aveva dichiarato che la salute dei cittadini veniva prima di tutto. La decisione, poi, di attendere la riunione dei comuni dell’hinterland di mercoledì prossimo per adottare nuove misure è il classico scaricabarile all’italiana. L’idea di non bloccare le auto se non lo fanno anche gli altri è da irresponsabili. Un amministratore serio deve pensare di fare in primo luogo il proprio dovere, anche se gli altri non lo fanno” ha proseguito Donzelli.
“Per questo continuiamo a chiedere al Sindaco di ravvedersi e di bloccare la circolazione di tutti i veicoli, in tutta la città e di chiudere le scuole fino a che l’inquinamento non sarà sceso. Se il Sindaco non ha il coraggio di farlo, invitiamo i genitori a tenere in casa i loro figli, specie se soffrono di asma o disturbi respiratori. I cittadini devono difendersi da soli dallo smog, visto che non sono difesi da chi avrebbe il dovere di farlo” ha concluso Donzelli. Il Codacons invita i milanesi a:
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Non uscire nelle ore di più intenso traffico dalle 7,30 alle 10 e dalle 16,30 alle 19;
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Evitare di percorrere o sostare in luoghi ad alta intensità di traffico;
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Evitare l’esercizio fisico all’aperto che causa un maggiore assorbimento polmonare degli inquinanti;
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Non andare in ufficio in bici, aumentereste la ventilazione polmonare: usate i mezzi pubblici;
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Non far giocare i bambini in strada o all’aperto;
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Bambini, anziani, asmatici e chi soffre di disturbi respiratori e cardiovascolari devono prestare maggiore attenzione e cautele degli altri, quindi in questi giorni non devono uscire di casa;
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Indossate le apposite mascherine.