COMUNICATO STAMPA 12/11/2014
UFFICIO STAMPA CODACONS MILANO
MILANO: TARI, IMPOSTA SUI RIFIUTI, IL COMUNE NON PUO’ IN ALCUN MODO SANZIONARE CHI EFFETTUA IL PAGAMENTO TARDIVO DOVUTO A RITARDATO INVIO DEL MODELLO F24
ANCHE CHI EFFETTUA IL CALCOLO FAI DA TE DELL’IMPOSTA NON PUO’ COMUNQUE PROCEDERE AL PAGAMENTO PERCHE’ E’ INDISPENSABILE IL NUMERO IDENTIFICATIVO DI OPERAZIONE CHE POSSIEDE SOLO IL COMUNE
A MILANO RINCARI MEDI DEL 4% PER GLI ESERCIZI COMMERCIALI E GLI IMMOBILI DESTINATI ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Il Codacons interviene cercando di fare chiarezza e avvertendo tutti i cittadini preoccupati per il pagamento della TARI, cioè l’imposta sui rifiuti.
Il Comune infatti non può in alcun modo sanzionare chi effettua il pagamento tardivo, cioè oltre la scadenza del termine, fissata il 20 Dicembre, cioè 4 giorni dopo quella di IMU e TASI, se il ritardo nel pagamento è dovuto al tardivo invio della modulistica f24 da parte del Comune stesso.
L’aumento medio è del 4% e in nessun caso si registra una diminuzione. Il 4% può sembrare un incremento limitato, ma si aggiunge a una pressione fiscale sugli immobili già molto elevata e in continuo aumento dal 2011; inoltre si registra in un anno di recessione e di inflazione a zero.
Il peso di questo aumento è tutto sui cittadini che ancora una volta sono quelli che risentono maggiormente dei rincari.
Il comunicato intende quindi rassicurare tutti quei cittadini che non riceveranno in tempo la documentazione e che possono preoccuparsi di una eventuale sanzione nei loro confronti, in tutti questi casi nessuna sanzione è esperibile.
Ufficio Stampa Milano 393/9803854