Il costo del televoto per votare da casa le ragazze che partecipano al concorso di Miss Italia ammonta alla bellezza di 50 centesimi di euro + iva a chiamata. Un costo così alto per il televoto ? sostiene Carlo Rienzi, Presidente del Codacons ? è ingiusto e rischia di monetizzare la vittoria e l’intero concorso.
Infatti solo chi potrà permettersi di spendere il corrispondente delle vecchie 1.000 lire potrà votare la miss preferita. Allo stesso modo, tra le ragazze che partecipano alla gara, (anche se da ogni utenza è possibile effettuare al massimo 3 chiamate per sessione) chi avrà parenti e conoscenti benestanti potrà ricevere più televoti rispetto a chi ha parenti meno ricchi. Addirittura gli sponsor – fa notare Rienzi – potrebbero investire sul televoto per far vincere la miss che li rappresenta in gara nelle fasi finali. Senza contare che un costo così alto per il televoto potrebbe configurare addirittura violazioni delle norme vigenti.
Per il Codacons, quindi, il costo della chiamata deve essere immediatamente ridotto, considerato anche il fatto che alla telefonata corrisponde un risponditore automatico che si limita a registrare il voto, e non offre alcun servizio particolare.
Il Codacons presenta dunque un esposto all’Autorità per le Comunicazioni in cui si chiede un intervento urgente per riportare il costo del televoto entro canoni accettabili, e accertare se un prezzo così alto per i telespettatori configuri violazioni delle norme vigenti.