COMUNICATO STAMPA DEL 25-02-14
MONZA: RISTORATORE SI DA’ FUOCO
CODACONS: TUTTI I NEGOZI IN VIALE LOMBARDIA VANNO RISARCITI PER I DANNI SUBITI
I 200MILA EURO FINORA STANZIATI DA COMUNE E REGIONE SONO UNA MISERIA
Un ristoratore si è dato fuoco per protestare contro la costruzione di barriere anti- rumore di fronte al suo ristorante: è successo intorno alle 22 di ieri a Monza, in viale Lombardia.
Per il Codacons tutti i negozi in quella via sono stati gravemente danneggiati dal maxi cantiere durato secoli e lo saranno anche quando gli ultimi lavori di superficie saranno definitivamente completati, considerato che le auto ora passano sotto il tunnel o comunque incanalate da barriere invalicabili e l’accesso agli esercizi commerciali è praticamente impossibile (se poi si sbaglia l’ingresso, impossibile tornare indietro).
Per questo i negozianti e gli imprenditori avrebbero diritto ad un maxi risarcimento e a finanziamenti seri per favorire il loro eventuale trasferimento in altra zona.
Quanto stanziato nel 2013 dal Comune di Monza e dalla Regione Lombardia, con un bando da 200.000 euro, è, invece, una miseria rispetto ai danni effettivamente subiti in questi anni di calvario. Peraltro il bando, che scade il 31 marzo 2014, è troppo vincolante, considerato che gli aiuti sono previsti, ad esempio, per l’assunzione di personale a tempo indeterminato o per la riqualificazione degli esercizi. Il problema è che quei negozi e ditte sono sull’orlo del fallimento e tutto possono fare, tranne assumere nuovo personale o riqualificare il negozio. Che riqualifichi a fare se nessun cliente può entrare?