COMUNICATO STAMPA DEL 8-11-11
MORTO IN BICI A MILANO: INCHIESTA DELLA PROCURA
CODACONS: COMUNE DI MILANO NON DISTANZIA LA SOSTA DALLA CARREGGIATA
Per il Codacons è bene che la Procura di Milano indaghi a 360 gradi sulla tragica morte del dodicenne, ucciso per essere andato in bici per le vie della città. Proprio per questo, però, oltre che per evitare che una tragedia analoga possa ripetersi, è bene sapere che aprire una portiera senza guardare chi sta arrivando è pericolosissimo in qualunque via di Milano, anche nelle strade dove, a differenza di via Solari, le auto posteggiate sono apparentemente “regolari”.
La ragione dipende dal fatto che il Comune di Milano non distanzia, come invece il Codice della strada prevede, la fascia di sosta laterale dalla parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli, ossia dalla carreggiata. La mancata apposizione, accanto alla striscia blu o gialla che indica la parte della strada destinata al posteggio, della striscia bianca discontinua che serve a delimitare la fine della carreggiata, non consente di separare adeguatamente l’una dall’altra. I veicoli come le biciclette ed i motorini, quindi, viaggiano troppo rasenti alle auto e, in caso di apertura di una portiera, non hanno lo spazio per evitare l’ostacolo.
Ricordiamo che per l’art. 143 del Cds tutti i veicoli devono circolare “in prossimità del margine destro” della carreggiata, “anche quando la strada è libera”, ma i veicoli sprovvisti di motore “devono essere tenuti il più vicino possibile al margine destro della carreggiata”, in pratica devono viaggiare lungo la striscia bianca che delimita la carreggiata. Proprio per questo è di fondamentale importanza avere questa striscia bianca discontinua e che questa striscia sia separata da quella blu, come previsto dall’art. 3, comma 1, punto 23 del Cds, dall’art. 7 comma 6 del Cds, e dall’ art. 141 del regolamento del Cds. E’ evidente, invece, che, facendo coincidere le due strisce, bianca e blu (o bianca e gialla), i veicoli viaggiano necessariamente rasenti alle auto posteggiate, aumentando il rischio di incidenti.