Contrariamente a quanto si è scritto, la notizia dei cellulari data dallo scienziato ‘inglese Hyland non è stata diffusa solo in occasione del problema di mucca pazza ma già da alcuni anni ricercatori e scienziati di fama mondiale riportano gli esiti dei loro studi sulla pericolosità dei campi elettromagnetici, studi disprezzati dalle organizzazioni riconosciute dagli Stati e dalle lobby economiche che spesso si nascondono dietro di esse poiché hanno tutto l’interesse offuscare i risultati della scienza che il Codacons definisce provocatoriamente ?non ufficiale? visto che non è pagata dalle società di telefonia mobile. Il morbo di mucca pazza ha solo evidenziato per espressa affermazione delle Istituzioni Inglesi quello che le associazioni sanno da anni e che gli stessi cittadini oramai sembrano intuire e cioè che per interessi economici e a causa della commistione di interessi pubblici e privati si possa nascondere la verità e si eviti di adottare misure di precauzione per la tutela della salute e dell’ambiente della popolazione. Troppo forti le lobby economiche che minacciano azioni miliardari e di ritorsione nei confronti di chi non si omologa alle loro richieste e lo sa bene chi sulla propria pelle come il Codacons subisce processi penali per avere chiesto che anche la scienza che non riceve finanziamenti dalle imprese possa esprimere l’esito dei propri studi. Che i telefonini facciano male è quanto da tempo le associazioni ambientaliste affermano, che i campi elettromagnetici in generale siano pericolosi è quanto solo alcuni ricercatori italiani e alcuni Istituti, l’ISPESL, in Italia, dichiarano, con la richiesta dell’adozione di misure cautelari. Peccato che le nostre richieste non siano ascoltate dall’attuale Ministro della Sanità Veronesi che sembra non preoccuparsi affatto della gravità del problema. Giovedì 30 novembre alle ore 10 su Rai Due andrà in onda il programma 10 minuti di??,con interventi di tutto rispetto: l’ing. Settimio Grimaldi del CNR, l’ing. Francesco De Lorenzo dell’Associazione Alce, e il Prof. Giuseppe Benagiano, Direttore dell’Istituto Superiore di Sanità, che alle domande del Codacons ha ammesso: ?I miei ricercatori SE hanno sminuito i rischi delle onde elettromagnetiche hanno sbagliato?. Appuntamento quindi il 30 novembre su Rai Due a chi fosse intenzionato a sapere come stanno realmente le cose.