Ancora una multa assurda, questa volta comminata in provincia di Milano ed esattamente dagli inflessibili vigili di Trezzo sull’Adda. Questi i fatti. Il sig. Francesco Iannuzzi percorrendo con la sua moto la Strada Provinciale 2, all’altezza di Trezzo, scivola su una macchia d’olio. Evidente che la responsabilità della caduta è o dell’ente proprietario della strada che non ha effettuato la manutenzione o di nessuno, trattandosi di un evento fortuito inevitabile, o al limite dell’automobilista che ha perso l’olio e ha omesso di segnalare il pericolo con un triangolo.
Ma non la pensano così i vigili di Trezzo, intervenuti dopo, e sottolineiamo dopo, l’incidente, secondo i quali la colpa è del motociclista, perché, come si legge sul verbale: "alla guida del veicolo indicato non era in grado di conservare il controllo, omettendo di regolare la velocità in relazione alle condizione della strada".
In pratica, secondo loro, o doveva essere bravo come Valentino Rossi e conservare il controllo, o avrebbe dovuto prevedere il futuro, immaginando che ci sarebbe una macchia d’olio e regolare di conseguenza la velocità, oppure, come sconsigliato da tutti gli istruttori di scuola guida del mondo, frenare sulla macchia d’olio per rallentare. Peraltro il nostro sfortunato motociclista andava a meno di 40 Km/h.
Il Codacons ha offerto assistenza legale al consumatore che impugnerà la multa dinanzi al giudice di pace.