Dopo gli esposti alla Procura della Repubblica di Roma con annessa documentazione di videocassette che documentano una prassi illegale di elevare migliaia di multe seriali con la tecnica degli ?agguati? da parte degli ausiliari del traffico per fare cassa, continua l’offensiva dell’Intesaconsumatori, che ha pubblicato sul sito internet un fac simile di ricorso al Giudice di Pace, per far annullare le decine di migliaia di multe effettuate ad ignari cittadini rei di possedere un’automobile immatricolata a Roma: non ci sono altre spiegazioni per giustificare 18 ed anche 20 multe recapitate in 7 mesi ad alcuni automobilisti, che hanno avuto la sfortuna di transitare in Via Gioberti a Roma, tra Santa Maria Maggiore e la Stazione Termini.
Intesaconsumatori e Coisp (sindacato di Polizia), preoccupati per il clima non certo sereno tra automobilisti esasperati da una raffica di multe ingiuste ed ingiustificabili ed ausiliari del traffico, hanno chiesto un incontro urgente al signor Prefetto ed al signor Sindaco del Comune di Roma, per trovare soluzioni condivise ad un fenomeno che potrebbe costituire anche problemi di ordine pubblico. Ma nel mirino dell’Intesaconsumatori entrano anche le strisce pedonali, specie a Roma, non sufficientemente marcate né segnalate che costituiscono un pericolo grave per l’incolumità e la sicurezza dei pedoni.
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