?Abbiamo piegato le banche, ottenendo un’importante vittoria in nome dei consumatori italiani?. Così Carlo Rienzi, Presidente Codacons, commenta l’accordo raggiunto tra Abi e associazioni dei consumatori relativo alle penali sui mutui bancari accesi prima dell`entrata in vigore del decreto Bersani.
Accordo che nel dettaglio prevede le seguenti condizioni:
- Sui tassi variabili il limite massimo sarà dello 0,50%, che diventa 0,20% al terzultimo anno, e 0% gli ultimi 2 anni; introdotto uno sconto di 0,20 nei confronti di chi non beneficia di questa opportunità;
- Per i mutui a tasso fisso e a tasso misto stipulati prima dell’1 gennaio 2001, si applicheranno le medesime condizioni appena elencate;
- Per i contratti di mutuo a tasso fisso stipulati dopo l’1 gennaio 2001, il tasso soglia limite non può superare l’1,90%, che è stato ulteriormente abbattuto di 0,25 punti per chi ha l’1,90% o un tasso superiore dello 0,25. Nella seconda metà del mutuo la penale diventa 1,50%, nel terzultimo anno 0,20% e gli altri due anni 0%.
?Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto ? prosegue Rienzi ? siglato dopo una trattativa estenuante che ha visto le associazioni dei consumatori compatte nel difendere le proprie posizioni e non accettare le proposte insoddisfacenti dell’Abi?.