MUTUI: L’ABI SI SPOSTA DELLO 0,5%. MA I CONSUMATORI RIFIUTANO L’ACCORDO

E’ in corso la riunione tra Abi e associazioni dei consumatori relativa all’accordo sui mutui; dopo aver rifiutato una nuova proposta delle banche, che si sono spostate solo dello 0,5%, i consumatori stanno proponendo una nuova formula che prevede uno sconto di 0,65% sui tassi fissi per chi paga l’1,90% e una clausola di garanzia dello 0,25% per i tassi misti.

Ma la grande novità della riunione è stata che il Codacons ha chiesto e fatto mettere a verbale, in base alla legge 241/90, di vedere i documenti su cui si basa la proposta dell’Abi, e cioè le penali fatte pagare negli ultimi 5 anni in caso di rinegoziazione dei mutui, le modalità di utilizzo degli eccessi di liquidità da parte delle banche e i contratti assicurativi che l’Abi sostiene di dover continuare a pagare quando il mutuo viene annullato e che secondo l’ente sarebbe un maggior costo per le banche. Il Presidente Codacons, Carlo Rienzi, presente all’incontro, ha dichiarato di non credere che le banche continuino a pagare contratti di assicurazione anche quando il mutuo viene estinto, e che è necessario – anche ai fini dell’istruttoria di Bankitalia – documentare questa affermazione.

La riunione è ancora in corso e sarà aggiornata nel pomeriggio.