Per le Associazioni dei Consumatori non stupisce più di tanto l’atteggiamento del Governo che difende i contenuti del suo decreto, naturalmente sbagliato, tanto più avendo solo ?udito? i lamenti delle Banche, cioè della parte più forte in tutta questa vicenda evitando accuratamente, ancora una volta, di ascoltare le ragioni delle rappresentanze di consumatori. Le Associazioni quindi di fronte a proposte non del tutto soddisfacenti della maggioranza di Governo, che per altro colgono alcuni aspetti importanti relativamente alla difesa dei diritti dei ceti più deboli quali le famiglie per i muti prima casa, fanno appello perché quel difficile equilibrio raggiunto non venga rotto. Nel frattempo uscendo dal suo assordante silenzio Forza Italia richiede il ritiro del Decreto ed il ritorno alla libera contrattazione tra le parti: peccato, che in assenza di regole certe, chiare e trasparenti siano sempre i contraenti più deboli destinati a soccombere rispetto ai poteri forti ben rappresentati dalle Banche. Le Associazioni dei consumatori firmatarie il documento del 4 gennaio 2001.