Anche quest`anno i cittadini per il Natale si sono riversati sulle strade delle città, hanno invaso i negozi specie il 23 e il 24 dicembre… ma solo per guardare, e hanno acquistato meno.
Lo rivela una indagine condotta in tutta Italia da Intesaconsumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) da cui emerge una contrazione dei consumi per le feste natalizie. In particolare gli italiani – affermano le 4 associazioni – hanno diminuito rispetto lo scorso anno il numero dei regali acquistati e l`entità degli stessi, mentre più contenute sembrano essere le riduzioni di acquisti alimentari, in quanto al cenone i cittadini non vogliono proprio rinunciare.
Ecco in alcune città le riduzioni dei consumi registrate nel Natale 2005:
TORINO: -10%
MILANO: -8%
BOLOGNA: -12%
FIRENZE: -12%
ROMA: -10%
NAPOLI: -15%
BARI: -13%
CATANIA: -20%
CATANZARO: -18%
PALERMO: -18%
(Dati raccolti presso gli esercizi commerciali e intervistando i consumatori)
In base alle stime di Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori le riduzioni maggiori si sono registrate al sud Italia. Oltre agli alimentari i consumi che hanno retto bene sono quelli di giocattoli, mentre il calo gli più brusco lo hanno subito gli acquisti di generi di abbigliamento, profumeria, ristoranti e viaggi.