Nemmeno il tempo di annunciarlo e i prezzi sono volati alle stelle

L`idea del ministro dell`Istruzione Mariastella Gelmini di reintrodurre il grembiulino alle scuole un effetto l`ha avuto: quello di far lievitare i costi per le famiglie. Addirittura del 41\% secondo le prime stime. La denuncia è di numerose associazioni dei consumatori, tra cui Codacons e Federconsumatori, che hanno calcolato lo strepitoso aumento confrontando i prezzi dei grembiuli ora in bella mostra in negozi e magazzini con quelli del 2007. Certo i grembiulini sono pratici e egualitari. Allontanano i bambini più piccoli dal timore di sporcarsi ed eliminano la malsana abitudine di usare i figli come status symbol. Niente male se non ci fosse l`incubo dei prezzi. E negozi e magazzini si sono riforniti alla grande. Scomparti in ogni angolo con cartellini per tutte le tasche e modelli per tutti i gusti. C`è il tradizionale nero con colletto bianco, quello con fiocco rosa per lei e fiocco azzurro per lui. Ci sono poi i grembiuli completamente celesti o rosa, quelli con tessuti a quadretti e quelli bianchi. Solo Auchan ha introdotto un doppio stand per i grembiuli. E le cifre variano. Il più economico costa 7,99 euro e poi si va via via crescendo fino a raggiungere i 30 euro. Se si va nei negozi del centro le cifre sono anche più alte. Una novità, quella del grembiule, che lascia assolutamente indifferenti i dirigenti scolastici della città. Nella maggior parte delle scuole elementari di Mestre il grembiule è già in uso da sempre. Quanto deciso dal ministro all`istruzione quindi non ha alcun effetto. Meno diffuso, invece, il grembiulino nella scuola materna. Grembiule d`obbligo, ad esempio, alle scuole elementari Querini, Volpi-Filzi, Tintoretto, Goretti e Toti. “Nelle nostre scuole è una consuetudine usare il grembiule alle elementari“ commenta Maria Caverzani, dirigente scolastico della direzione didattica “Querini“ che tra materne ed elementari conta poco meno di mille studenti. “Mi sono insediata in questa direzione didattica da pochi giorni – continua Caverzani – ma intendo confermare la consuetudine del grembiule, visto che i genitori sono abituati così“. Quindi nulla a che vedere con la decisione del ministro. Lo stesso vale per le scuole che sottostanno alla direzione didattica “Tintoretto“. “Nelle nostre scuole l`obbligo del grembiule alle elementari c`è sempre stato – spiega la dirigente scolastica Mercedes Biasetto – mentre alle materne non usiamo il grembiule, questo indipendentemente dalle indicazioni del ministro“.