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“Niente regali costosi, con la crisi si comprano solo gadget e pensierini”

Superata la fase di titubanza iniziale, ieri i romani non sono tornati a casa a mani vuote. Anzi, per le vie del Centro sono spuntate le prime buste impacchettate con coccarde e nastrini. Il giorno dell´Immacolata ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai commercianti e, anche se a rilento è dunque ufficialmente partito lo shopping natalizio. «è stata molta la gente che ha affollato i negozi in tutta Roma, finalmente sono iniziati i primi acquisti natalizi – commenta entusiasta Cesare Pambianchi, presidente della Confcommercio di Roma – Il bel tempo ha favorito la corsa agli acquisti dei romani nelle strade del Centro e nelle zone periferiche come via Appia, via Tuscolana e viale Libia». Dalle grandi boutique ai piccoli negozi, i commercianti alla cassa hanno stilato un primo bilancio. «Rispetto a due giorni fa abbiamo venduto leggermente di più, nulla di eccezionale, ma sicuramente meglio. Domenica le persone facevano solo un giro tra gli scaffali – spiega Allegra Costa, responsabile di un negozio di abbigliamento femminile nel cuore di via dei Condotti – Oggi (ieri ndr) invece ci sono stati meno perditempo». Vietati comunque, quest´anno, i regali costosi: con la crisi si preferiscono solo pensierini e gadget dal prezzo non eccessivo. «La situazione è disastrosa con cali del 30 e 40 per cento – racconta Diego Bellucci che dirige un negozio in via Tomacelli – ma sicuramente questo lunedì di festa fa ben sperare. Abbiamo venduto il triplo rispetto al fine settimana».  Resta comunque in allerta il Codacons: «è crisi dei consumi natalizi – sottolinea il presidente Carlo Rienzi – Quest´anno i cittadini stanno ridimensionando il budget».

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