NOMINE CIRIO: OCCORRE DESIGNARE UN RAPPRESENTANTE DEI “BOND HOLDERS“!
L’Intesa dei consumatori ribadisce che la questione centrale riguarda la rappresentanza dei più grandi creditori del gruppo Cirio: i 30.000 obbligazionisti che, a causa di consigli cattivi ed interessati delle banche, sono i maggiori creditori del gruppo, con 1,3 miliardi di Euro.
Questi risparmiatori hanno diritto ad essere rappresentati nel gruppo dei commissari nominati dal Ministro delle Attività Produttive. L’Intesa ribadisce quindi la propria perplessità sul metodo seguito per la nomina dei commissari.
La stessa Intesa dei Consumatori è però unanimemente disponibile ad incontrare il prof. Emanuele, per il quale ribadisce la propria stima, anche per avere condotto comuni battaglie in difesa dei diritti dei risparmiatori. Se il Prof. Emanuele dovesse impegnarsi, come ha assicurato ed ha fatto in passato, a garantire i diritti dei bond-holders, anche mediante doverose azioni revocatorie, può essere il commissario, seppur minoritario, dei consumatori.
Qualora questa rappresentanza non dovesse concretizzarsi, l’Intesa si batterà in tutte le sedi più opportune, anche europee, affinché, in una fase delicata della Cirio, sia garantita la necessaria ed opportuna tutela degli investitori in bond Cirio, i quali, in cerca di un rifugio sicuro per il proprio denaro, si ritrovano ora a dover giocare l’indesiderato ruolo di piccoli investitori.
