Domani, con strana procedura d’urgenza e senza che le associazioni di consumatori e ambientaliste fossero avvertite, il Tar del Lazio potrebbe sospendere le rigide regole contro gli ogm fissate dal Ministro per le politiche agricole Gianni Alemanno.
Quattro società di produzione di sementi, infatti, hanno chiesto al Tar di sospendere il provvedimento del Ministero n. 2170 del 13/12/02 che riguarda la campagna di semina 2003 e le modalità di controllo delle sementi di mais e soia per la presenza di organismi geneticamente modificati.
Le società chiedono di annullare la circolare perché questa non autorizza la presenza di sementi ogm in lotti di sementi convenzionali e chiedono inoltre di svincolare e far vendere su tutto il territorio nazionale lotti di sementi che il Laboratorio chimico di Roma dell’Agenzia delle Dogane ha sequestrato il 10 marzo scorso.
L’Intesa dei consumatori (ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI) domani sarà al Tar per difendere la salute dei consumatori italiani e la sicurezza degli alimenti che finiscono sulle nostre tavole.
I rischi legati all’utilizzo di ogm, infatti, sono noti a tutti e le disposizioni restrittive volute dalle autorità competenti devono essere rispettate a tutela dei cittadini.
