Il Codacons critica duramente l’ipotesi di apertura alle banche da parte di Bondi per le revocatorie. ?Se questo avverrà ? commenta il presidente Codacons Carlo Rienzi ? vorrà dire che finalmente il commissario Parmalat getterà la maschera e dimostrerà di non voler torcere nemmeno un capello alle banche continuando a prendere per i fondelli i poveri risparmiatori?
?Le azioni revocatorie contro gli istituti di credito sono doverose ? prosegue Rienzi ? e vorremmo sapere chi sono ( e quali rapporti hanno con Bondi) quelle banche con cui il commissario vorrebbe trattare. Lo stesso Bondi escluderebbe l’unica ipotesi percorribile, ossia quella proposta dal Codacons, di creare un fondo di finanza aggiuntiva dove far convergere i recuperi della nuova società?.
Se le indiscrezioni circa le manovre di Bondi ? contro la cui nomina deciderà il 10 giugno il Tar del Lazio su ricorso Codacons ? troveranno conferme nella realtà, i risparmiatori saranno nuovamente gabbati mentre gli azionisti si arricchiranno a danno dei piccoli investitori.