Dopo il segretario della Uil Angeletti anche Intesaconsumatori si oppone alla vendita della Parmalat.
Non è certo questa la strada giusta per pagare i debiti dell’azienda – afferma l’Intesa, che condivide le dichiarazioni del leader sindacale.
Ci aspettiamo invece un?apertura degli istituti di credito, Unicredit compresa, per rimborsare i risparmiatori coinvolti nella vicenda, attraverso tavoli con le associazioni dei consumatori per discutere e valutare le modalità di rimborso.
Ma l’Intesa si oppone con forza, definendolo una ?vergogna?, anche al comitato dei creditori Parmalat del Ministro Marzano, composto da 9 membri, 4 rappresentanti delle banche italiane,4 delle banche estere, 1 rappresentante degli obbligazionisti scelto magari, come avvenne per la questione Cirio, tra qualche società estera.
