PARMALAT: LEGITTIMO SOSPETTO SULLA PROCURA DI PARMA

Spostare l’inchiesta sulla vicenda Parmalat dalla Procura della Repubblica di Parma ad altra sede. Questa la richiesta, sulla base del legittimo sospetto, avanzata oggi dal presidente Codacons Avv. Carlo Rienzi per conto dell’Intesa dei consumatori, a seguito delle notizie secondo cui la Procura di Firenze avrebbe chiesto il processo per corruzione in atti giudiziari del Procuratore Giovanni Panebianco, in una vicenda che vedrebbe tra i soggetti coinvolti anche Luciano Silingardi, membro del CdA Parmalat.

Migliaia di risparmiatori intanto hanno scaricato dai siti internet delle associazioni dell’Intesa il modello per presentare denuncia per il caso Parmalat. Modello che ora, con l’apertura di una finestra sul sito internet della procura di Milano, potrà risultare più che mai utile per i risparmiatori.