Si è tenuta oggi a Mestre l’assemblea regionale e la conferenza stampa del Codacons con la presenza del Presidente Nazionale Avv. Carlo Rienzi.
Tanti i temi trattati: la tutela dei risparmiatori veneti alla luce degli ultimi crac finanziari, la lotta all’elettrosmog e agli ogm, le iniziative giudiziarie del Codacons nel Veneto, una legge per la class action, ecc.
Ma l’argomento che più di tutti ha tenuto banco nell’affollata assemblea è stata la candidatura del Codacons alle prossime elezioni europee attraverso un partito indipendente e trasversale il cui nome potrebbe essere ?Icona? o ?Forza Codacons?.
Il Presidente del Codacons, Carlo Rienzi, in maschera da Casanova per rispetto alla tradizione del Carnevale di Venezia, annunciando che la raccolta delle firme partirà nei prossimi giorni proprio da Venezia, ha illustrato la propria posizione e le battaglie che l’associazione intende portare a livello europeo.
Il primo punto che verrà affrontato da questo nuovo partito sarà la lotta al carovita: Rienzi ha criticato l’immobilismo in materia, per oltre 2 anni, del Parlamento e delle forze politiche, che ora giocano allo scaricabarile sulle colpe dell’euro.
Il Presidente del Codacons ha poi affrontato la questione dell’imponente progetto del Mose, definendolo di importanza nazionale. Al riguardo il Codacons discuterà il 6 maggio prossimo il ricorso dinanzi al Tar Veneto contro la concessione delle autorizzazioni alla luce del rapporto costi/benefici e dell’impatto ambientale del progetto.
Rienzi ha poi illustrato sul fronte elettrosmog una importante sentenza a favore dei cittadini veneti ottenuta dinanzi al tribunale civile, sentenza che ha portato alla disattivazione di un elettrodotto.
Infine il presidente del Codacons, ricordando l’indipendenza di questo nuovo partito politico, ha annunciato la partenza della raccolta delle firme proprio da Venezia.