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PARTE LA CORSA AL MOTO SHARING

COMUNICATO STAMPA 27/10/2014 
UFFICIO STAMPA CODACONS MILANO

MILANO: PARTE LA CORSA AL MOTO SHARING

PER IL CODACONS FONDAMENTALE IL SUPPORTO ALLE TECNOLOGIE INNOVATIVE AL FINE DI RIDURRE L’INQUINAMENTO ( AUTO/SCOOTER ELETTRICI O ALIMENTATI A METANO)

ASSOLUTAMENTE ESSENZIALE PUNTARE PER UNA CITTA’ COME MILANO SUI MEZZI ALTERNATIVI ALLE MACCHINE, PIU’ TRASPORTO PUBBLICO E PIU’ MEZZI ALTERNATIVI (BIKE SHARING, CAR SHARING E SCOOTER SHARING)

APPELLO  AL SINDACO, NON ABBIAMO TIMORE DI PUNTARE FORTE SU QUESTI STRUMENTI, I CITTADINI CE LO CHIEDONO

Da Marzo del 2015 il via allo “scooter sharing”, sulla falsariga di bike e car sharing già introdotti, con grande successo, nei mesi precedenti.
Il progetto partirà da una base di 1.000 scooter, con l’idea, nel caso di successo dell’iniziativa, di incrementare successivamente il numero di mezzi utilizzabili, come fatto anche con le biciclette o la automobili.
L’ultimo pezzo previsto per completare il mosaico era dunque quello degli scooter; una città che garantisca, in modo fluido ed essenziale, la possibilità di spostarsi liberamente utilizzando in primo luogo i mezzi pubblici (tram, bus e metropolitana), su cui il Codacons si è sempre battuto per un loro potenziamente a discapito invece dell’utilizzo delle macchine, e a fianco di ciò preveda anche la possibilità del servizio di sharing, può veramente avvicinarsi alle altre metropoli europee, in cui si punta molto su questi metodi alternativi per spostarsi in città.
Ovviamente tutto ciò non può essere fatto, se assieme a ciò non si ha anche un reale potenziamento dei mezzi pubblici, con ammodernamento e aggiunta di mezzi in modo da consentire a tutti i cittadini di muoversi con maggiore velocità e sicurezza in città.
Di pari passo importante deve essere l’attenzione all’inquinamento, con diminuzione sempre maggiore del traffico che comporti una reale incidenza sui valori relativi alla presenza di polveri sottili nell’atmosfera.
Garantire questo vuol dire anche fare un favore ai nostri figli, lasciando a loro una città più pulita e in salute.

Ufficio Stampa Milano  393/9803854

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