Come riferito da numerosi quotidiani moltissimi cantieri di lavoro sono ancora aperti sulle autostrade italiane nonostante il formale impegno del ministro delle infrastrutture.
Moltissimi cantieri sono rimasti aperti intralciando l’esodo delle vacanze e creando molti danni ai cittadini che sono partiti in questi giorni per le ferie.
Per questa ragione il Codacons denuncerà i responsabili delle società concessionarie e lo stesso Ministro per omissione di atti di ufficio, intralcio al traffico.
Nel contempo l’associazione ricorda ai cittadini che in caso di file che costringono a soste superiori a 60 minuti si può chiedere al giudice di pace un risarcimento di 500 Euro conservando lo scontrino di ingresso e quello di uscita con la somma pagata.