Per l’ Intesa dei consumatori lo scontrino fiscale deve essere mantenuto, poiché svolge funzioni di assoluta rilevanza quali:
a) come elemento di trasparenza fra consumatore e commerciante, come controllo dei corrispettivi reciproci per ciascuna voce di spesa e del corrispettivo totale;
b) come giustificativo per note spese e/o acquisti per altre persone (specialmente anziane);
c) come giustificativo di spesa da portare in detrazione nella denuncia dei redditi;
d) come documento per la garanzia post-vendita e per il cambio delle merci.
Con queste motivazioni l’Intesa ha inviato alla preposta Commissione parlamentare un emendamento teso al mantenimento di queste prerogative.