?E’ inaccettabile che una famiglia media italiana, per la spesa alimentare, sia costretta a spendere fino a 930 euro all’anno in più rispetto ad una famiglia danese!!? dichiara l’avv. Carlo Rienzi, Presidente Codacons. I dati acquisti dall’associazione inerenti i tassi di inflazione nei vari paesi europei, dimostrano infatti che l’Italia, con una percentuale del 2,9% per i cibi e le bevande non alcoliche, è tra i paesi col più alto livello di aumento dei prezzi. E così, elaborando questi dati, si scopre che una famiglia media italiana, per mangiare, arriva a spendere in un anno circa 930 euro in più di una danese (i cui prezzi nel settore alimentare scendono tra luglio 2001 e luglio 2002 addirittura dello 0,6%), 774 in più di una inglese e circa 620 euro in più di una famiglia media austriaca.
?Tutto ciò ?commenta Rienzi ? tenuto conto che i redditi delle famiglie italiane sono notoriamente più bassi rispetto a quelli degli altri paesi europei. Il che delinea uno scenario, per i cittadini italiani, tutt’altro che roseo?.