Milano, 6 ago- Il prezzo del petrolio è sceso del 19,3%, la benzina invece solo del 5%. Questo è il nuovo problema a cui devono rispondere le compagnie petrolifere. A denunciare la questione associazioni dei consumatori come Adoc, Adusbef, Federconsumatori e Codacons. Questa chiede l`intervento del governo e dell`Antitrust. L`obiettivo: spiegare agli automobilisti perchè, un litro di verde è sceso da 1,524 euro del 21 luglio a 1,467 di lunedì 4 agosto, invece dell` 1,40 euro al litro stimato da Federconsumatori. “Negli ultimi 15 giorni il prezzo dei carburanti è sceso di 7-8 centesimi al litro, rispecchiando il parallelo andamento del mercato dei prodotti internazionali“ è la risposta netta dell`Unione petrolifera. Intanto le voci che vedono nella Robin tax la causa della doppia velocità dell`andamento dei prezzi di petrolio e di carburanti, continuano.