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Plastica nell’organico. Multato condominio (e anche l’assessore)

Anche l’assessore Riccardo Calvo sarà obbligato a pagare una porzione di multa (che è di 50 euro complessivi) elevata al condominio dove abita, in via Pagliano, perché nel cassonetto dell’organico era stata vuotata della plastica. Il condominio è gestito dall’amministratore Andrea Ginepro, i cassonetti sono posizionati sulla strada perché all’interno non c’era posto, ma sono dotati di chiave, quindi a disposizione solo dei condòmini. Il personale di Cosmo, inviato a svuotare i contenitori, ha rinvenuto la plastica e ha allertato i vigili che hanno inflitto la multa a tutte le 24 famiglie. Facile per chi è contrario al porta a porta dire che lo stesso capiterà per la tariffa, quando verrà introdotta, che non premierà affatto i virtuosi della differenziata, ma verrà divisa equamente tra i vari condòmini. Chi è all’interno del condominio, compreso l’assessore Calvo, chiederà una riunione all’amministratore, così da avviare un confronto con chi potrebbe avere conferito in modo errato.  L’avvocato Paolo Antonio Missineo, responsabile Codacons provinciale, si è incontrato con l’amministrazione sul «porta a porta». Aveva sollevato l’obbligo legale per il Comune di predisporre isole ecologiche qualora i cittadini non avessero ritirato i cassonetti dentro le proprietà e quindi l’illegittimità delle sanzioni comminate, ma è una situazione che via via sta mutando. Anche a Oltreponte infatti i cassonetti sono stati distribuiti pressoché ovunque e messi all’interno anche di quei condomini (via Italo Rossi) che avevano annunciato di non volerli ritirare. Dalle ultime assemblee condominiali su 24 famiglie solo 6 hanno confermato il diniego. Intanto, i dati relativi alla differenziata comunicati dal Consorzio Rifiuti per il mese di settembre variano dal 48 al 68% circa nei comuni a Sud di Casale, partiti un anno fa con il porta a porta; dal 34 al 65% nei comuni dell’Unione delle terre di Po, partiti qualche mese fa; nei quartieri cittadini (mancano centro e zona industriale) si sfiora il 45%.
 

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