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Prati, Tiburtino e Appio, tornano le strisce blu

Da domani, lunedì 17 novembre, saranno riattivate in tre municipi, nel III, nel IX e nel XVII le strisce blu anche nelle strade di viabilità secondaria. Fortemente richieste dai presidenti delle zone immediatamente a ridosso del centro storico, per il caos che ormai quotidianamente regnava nelle vie dei loro quartieri, da domani almeno in Prati e in San Lorenzo si dovrebbe tornare alla situazione precedente, se non fosse per il fatto che vi sarà anche una quota di «strisce bianche», dove si potrà parcheggiare solo con il «disco orario» e massimo per tre ore consecutive. Ecco quanto accadrà più In dettaglio. Nel municipio III (zona Tiburtino) sono stati disegnati 3875 posti auto; di questi 775 saranno delimitati con le strisce bianche. Al Nomentano i posti saranno 9553; di questi, 1788 saranno delimitati dalle strisce bianche; 355 di prossimità e 540 nei pressi degli ospedali. Nel IX Municipio i posti auto scelti sono 4911 in zona Appio Latino (di questi 982 saranno delimitate con le strisce bianche) e 4751 in zona Tuscolano (di questi 950 saranno delimitati con le strisce bianche). E Nel Municipio XVII, infine, i posti auto saranno 5434 a Prati, 688 a Borgo, 3390 al Trionfale e 7838 a Delle Vittorie. Di questi, rispettivamente, 1087, 138, 678 e 1404 saranno delimitati dalle strisce bianche. E l’amministrazione capitolina si dichiara soddisfatta di come stanno andando le cose: a settembre e ottobre sono aumentati i ricavi di Atac Spa, che gestisce il sistema della sosta tariffata, grazie soprattutto all’abbonamento mensile di 70 euro, che sembia abbia incontrato il favore dei romani. Anche se l’abbonamento è stato aspramente criticato dalla presidente del XVII municipio Antonella De Giusti che ha parlato di «garage» per molti sotto il proprio ufficio. E quindi di ulteriore «caos».  Dalla parte del Campidoglio il Codacons, il coordinamento degli utenti e dei consumatori, autore del ricorso che aveva portato alla temporanea cancellazione della sosta a pagamento: «Il Campidoglio non poteva fare altro se non chiudere seduta stante tutti i parcheggi. Se poi questo rientrava nella politica sostanziale dell’amministrazione – spiega l’avvocato Carlo Rienzi- ai consumatori non interessa. Unico dato certo è che chi sostiene il contrario è ignorante di diritto». XVII Municipio La presidente De Giusti contraria agli abbonamenti a 70 euro che trasformano le strade in «garage sotto gli uffici»
 

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