Lo chiamano “meteo business“ e starebbe ad indicare che, dietro certe previsioni meteorologiche sballate a danno di località turistiche come la riviera del Garda, potrebbero nascondersi interessi inquietanti con una manipolazione talvolta sospetta. L`obiettivo? Scoraggiare i vacanzieri, soprattutto i “mordi e fuggi“, a recarsi sulle spiagge gardesane a prendersi “acqua e freddo“ per dirottarli nei grandi centri commerciali, dove guarda caso si apre la caccia al saldo. Ma chi sarebbe l`autore delle previsioni “taroccate“? “Un sito Internet ed una televisione specializzati in previsioni meteorologiche – denuncia il capogruppo della Lega Nord a palazzo Bagatta, Rino Polloni – che possono influenzare e incidere sugli spostamenti di milioni di persone in una determinata zona turistica e producendo danni alle strutture ricettive, come sta avvenendo sul Garda“. Polloni ha inviato una segnalazione agli assessori al turismo della Regione e della Provincia, oltre che al sindaco e all`assessore al turismo di Desenzano perché intervengano. Dati alla mano, Polloni rivela di farsi portavoce anche di “molti titolari di attività turistiche che si sono lamentati per la diffusione di previsioni meteo sballate in molti fine settimana, mentre invece nelle località del Garda splendeva il sole“. L`esponente leghista ha poi eseguito un raffronto con i dati diramati dagli aeroporti, che sono in ogni caso quelli ufficiali, e ha scoperto che, in molti casi, “erano del tutto discordanti“. “Ma allora a quali fonti la tv e il sito Internet si riferiscono per raccogliere le previsioni? – si chiede Polloni – . Le previsioni di maltempo coinciderebbero, guarda caso, con l`inizio del lancio dei saldi commerciali“. E richiama un precedente. Quello accaduto a Pasqua in Val d`Aosta quando gli operatori turistici e il Codacons hanno presentato un esposto con richiesta di risarcimento danni contro alcuni siti che avevano diffuso condizioni di tempo del tutto sballate danneggiando l`afflusso turistico