In Italia si assiste allo strano fenomeno di aumenti dei prezzi dei prodotti orto-frutticoli causati non dalle reali condizioni meteorologiche ma in seguito alle semplici previsioni del tempo. L’annunciata ondata di freddo è stata anticipata da consistenti rincari di frutta e verdura, e non solo di prodotti fuori stagione, ma anche delle produzioni agricole della stagione fredda: carciofi e patate, per fare un esempio, hanno subito a gennaio aumenti compresi fra il 72 e il 44% rispetto al
gennaio del 2003. Appare evidente che al differenziale di prezzo non corrisponda affatto una differenza apprezzabile delle condizioni climatiche rispetto all’anno scorso. L’unica conclusione che si può trarre è che il mercato dell’orto frutta è interessato da fenomeni speculativi oltre che da inefficienze della filiera orto-frutticola. A questo punto appare addirittura sorprendente la mancanza di qualsiasi controllo da parte del governo e delle amministrazioni locali su questa preoccupante, (e onerosa) situazione per le famiglie italiane.