Abbiamo anticipato oggi al sottosegretario Dell’Elce ciò che per l’intesa consumatori, al di là delle giuste e doverose informazioni sui prezzi soprattutto sulle autostrade, rimane fondamentale e cioè operare su tre fronti:
– innanzitutto quello di costituire un meccanismo di vigilanza e controllo per far sì che vi sia una identica velocità in ascesa ed in discesa che colleghi prezzi alla distribuzione-prezzo internazionale del petrolio, corredato di pesanti sanzioni in caso di violazioni;
– una volta fissato un massimo di prezzo della benzina, superato questo l’IVA non deve più incidere su ulteriori rincari per far sì che non solo lo Stato ci guadagni sugli aumenti di prezzo ma che vi sia un calmieramento dello stesso al fine di evitare ricadute di costi indiretti sull’inflazione generale del Paese;
– accelerare il processo di modernizzazione della rete attraverso la razionalizzazione della rete stessa relativamente alla quantità dei distributori, alla modalità di erogazione (self service) ed alla reale apertura alla grande distribuzione.
