(ANSA) – ROMA, 24 LUG – Contro il caro-prezzi occorrono norme
precise che definiscano il concetto di `prezzo anomalo` e
sanzioni severe contro gli speculatori, altrimenti ogni `tavolo`
rischia di essere un fallimento. Ne è convinto il Codacons, che
con il suo presidente Carlo Rienzi definisce “apprezzabile“ la
task force annunciata dal ministro dello Sviluppo economico
Claudio Scajola, task force che però per Rienzi “si risolverÃ
in un buco nell`acqua, perché non ha alcun senso inviare la
Guardia di Finanza nei negozi quando non esistono regole precise
in materia“.
“Per dare un senso di utilità ai controlli della Guardia di
Finanza – spiega il Codacons – è indispensabile un decreto che
definisca il `prezzo anomalo`, concetto previsto solo in
astratto dalla legge. Serve cioé – chiarisce – definire il
ricarico massimo tra un passaggio della filiera e l`altro, oltre
il quale intermediari incorrono in un vero e proprio reato, che
possano fungere anche da deterrente verso chi intenda aumentare
ingiustificatamente i prezzi.
“Per quanto riguarda i troppi passaggi nella filiera italiana
– conclude Rienzi – la soluzione è incentivare la vendita
diretta produttore-consumatore, istituendo mercati settimanali
in tutti i Comuni d`Italia“. (ANSA).