L’iniziativa lanciata oggi dalla Fipe-Confcommercio è sicuramente positiva, ma i risultati reali sul fronte della lotta al carovita saranno davvero scarsi.
“Oramai per far riprendere i consumi non è più sufficiente bloccare i prezzi – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – ma occorre una riduzione generalizzata dei listini di almeno il 10%. L’iniziativa della Fipe, inoltre, non ci convince per due motivi: il primo è perché non crediamo ci sarà una grande adesione concreta da parte degli esercenti, il secondo è perché ci appare troppo comodo bloccare i prezzi dall’1 novembre quando a settembre bar e ristoranti, come ogni anno, hanno ritoccato all’insù i listini”.
Il Codacons, infine, ricorda i rincari registrati dal 2001 ad oggi presso i bar italiani: