COMUNICATO STAMPA DEL 28-04-10
PRIMO MAGGIO: DIETROFRONT DEL COMUNE, A MILANO NEGOZI CHIUSI
CODACONS: APERTURA NEGOZI E’ STRUMENTALIZZATA!
NEGOZI APERTI 365 GIORNI ALL’ANNO E 24 ORE SU 24
Il primo maggio i negozi a Milano rimarranno chiusi: davanti alla ferma opposizione dei sindacati e ai timori di possibili disordini, il Comune ha deciso di fare marcia indietro e non permettere l’apertura delle attività commerciali.
“E’ da anni che si usa una questione importante, come l’apertura dei negozi, in modo strumentale e per fini squisitamente politici. Chi voleva che gli esercizi commerciali restassero aperti proprio il 1° maggio lo faceva con intenti polemici, non certo per difendere gli interessi dei consumatori. Inevitabile che poi qualcuno rispondesse a questa proposta facendo identiche barricate, altrettanto ideologiche” ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli.
“Se le regioni, a cominciare dalla Lombardia, avessero accolto le tesi del Codacons, oggi non ci sarebbero più inutili discussioni in materia. Da tempo chiediamo la possibilità per i negozianti di poter aprire i negozi 24 ore su 24 e per 365 giorni all’anno, oltre a saldi liberi e vendite sottocosto libere. Invece non solo nessuno ha liberalizzato il settore commerciale, ma c’è chi, come guarda caso proprio la Regione Lombardia, ha posto ulteriori vincoli alle aperture domenicali dei negozi. Se i negozianti potessero aprire di regola quando vogliono, nessuno si occuperebbe proprio del 1° maggio” ha concluso Donzelli.
Il Codacons ricorda che in Italia non si possono fare vendite sottocosto per più di 3 volte all’anno, per una durata superiore a 10 giorni e per più di 50 prodotti. Non si può aprire un negozio per più di 13 ore al giorno e le domeniche di apertura sono limitate (in numero variabile da regione a regione).