In occasione della revisione del quadro normativo comunitario nell’ambito del trattamento dei dati personali e della tutela della vita privata nel settore delle telecomunicazioni, e della riforma della direttiva 97/66/CE, ci sarà oggi una riunione al Consiglio dei Ministri dell’UE. Il CODACONS ha scritto alla Commissione Europea, al Parlamento Europeo ed al Consiglio invitandoli a salvaguardare i principi sanciti negli articoli 8 e 7 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea.
In particolare, nella sua lettera l’associazione chiede che venga garantito l’effettivo rispetto della riservatezza delle telecomunicazioni.
Si invita ad un ulteriore approfondimento delle problematiche relative al trattamento dei dati sul traffico ed al loro uso ai fini specifici della fatturazione, nonché all’armonizzazione della normativa esistente. Si sostiene poi la necessità di un chiarimento in ordine alle questioni circa il trattamento dei dati per la fornitura di ?servizi a valore aggiunto?. Il CODACONS ritiene opportuno affermare il principio del previo consenso dell’interessato per l’inserimento negli elenchi cartacei o elettronici degli abbonati, (i cosiddetti elenchi dei cellulari) ciò anche alla luce dell’uso che può essere fatto di tali elenchi tramite servizi di ricerca derivata o a criteri multipli.
Si domanda, infine, che venga sancito il divieto giuridico dell’invio di posta elettronica indesiderata, di qualunque genere essa sia, e che venga affermato il principio dell’invio di corrispondenza sulla base del consenso preventivo.
L’invito del CODACONS, in conclusione, è di approfondire le tematiche aperte prima di adottare direttive di revisione nell’ambito in continua evoluzione del mondo delle telecomunicazioni.