Ben 754 milioni di euro. «Questa la cifra spettante complessivamente ai 18.860 medici che nel Lazio si sono specializzati negli anni dal 1982 al 1991 e non hanno avuto circa 40 mila euro ciascuno che la legge europea gli attribuiva come diritto assoluto. Medici che ora si avviano – come una vera e propria class action che stabilisce il record della più grande vertenza collettiva mai avviata in Italia – a sbancare le casse dello Stato in Tribunale». Ad annunciarlo, in un comunicato, è l’associazione per la tutela dei consumatori Codacons.