RAI: LE MUTANDE DI MORANDI NON SALVERANNO L`ERARIO…
Ha ragione Maurizio Costanzo quando dice che se le mutande le cala lui in trasmissione batte anche Striscia la notizia come audience….ma è forse questo il problema?
La Rai , che continua a puntare per la propria assoluzione e sopravvivenza sul bravo cantante anni 60 sembra non rendersi conto che una calata di brache (come la ?cacca? di Luttazzi) non risolve il problema degli ascolti.
Bravo Morandi a polemizzare con l’Auditel – contro cui il Codacons e l’Intesa dei consumatori hanno proposto una denuncia all’Antitrust proprio nei giorni scorsi – ma l`uscita è fuori tema…
Infatti il problema non è chi vince la gara del sabato per poche migliaia di telespettatori…il problema è che la Rai con la Lotteria Italia ha sempre dominato la scena del sabato sera e ora deve calare le brache per arrivare quasi in parità!!
Si vuol dire che un programma costato 1900 milioni di vecchie lire a puntata e un chiacchieratissimo cachet (pare) di 850 milioni di lire a puntata per il solo Morandi sono una esagerazione e un abuso ai danni degli abbonati e dei loro quattrini a fronte dei risultati?e non di audience, caro Morandi, ma di qualità.
Il programma infatti non può assolutamente reggere fino al 6 gennaio su un solo cantante o sull`apporto di altri colleghi degli anni 60 rispolverati come da un vecchio cassetto di casa, ha bisogno di idee e di autori degni di questo nome e la Corte dei conti dovrà valutare questi dati con la massima attenzione.
La Rai e Morandi dimenticano che, oltre al costo vivo spropositato già detto della trasmissione, praticamente vengono erogati altri due miliardi di lire di premi dall`Erario; il che vuol dire che ?Uno di noi? costa alla gente circa 4 miliardi di vecchie lire per sabato e se la vendita dei biglietti non duplicherà rispetto all`anno scorso con il gioco noioso e che non coinvolge nell`acquisto gli italiani, la collettività subirà un danno colossale e chi vincerà la Lotteria saranno solo Ballandi, Morandi e la Telecom grazie alle telefonate da casa.
E un ultimo suggerimento: fatela finita con la pubblicità illegale alle cucine della Cuccarini chiamandola la più amata dagli italiani…anche perché la più amata dagli italiani è Jessica Rizzo e non la Cuccarini…e c’è anche una ragione ….
