Meno incidenti stradali e meno morti e feriti con l` introduzione della patente a punti. E` quanto emerge dal bilancio del primo anno dall’entrata in vigore del provvedimento, evidenziato sul sito della polizia di Stato, contenente dati rilevati da Polizia stradale e Carabinieri.
In base a tali dati dal 30 giugno 2003 al 30 giugno 2004 gli incidenti sarebbero diminuiti del 14,5%, gli incidenti mortali del 18,2%, i morti del 18,8% e i feriti del 17,9%.
?Percentuali positive ? commenta il Codacons – che tuttavia non trovano applicazione altrettanto positiva sul piano delle tariffe rc auto. Con tali riduzioni di morti e incidenti stradali ? afferma Carlo Rienzi, Presidente Codacons ? le polizze rc auto sarebbero dovute calare e già da tempo, cosa che invece non è avvenuta. Se l’Ania continuerà a mantenere la sua posizione critica circa i benefici ottenuti con la patente a punti ?prosegue Rienzi – e non crederà nemmeno ai dati di Polizia stradale e Carabinieri, si potrebbe addirittura configurare un oltraggio alle forze dell’ordine, reato penalmente perseguibile?.
Il Codacons ? che invita comunque a mantenere alta l’attenzione sul fronte della sicurezza stradale ? chiede oggi alle compagnie di assicurazione di accettare la realtà ed effettuare le sacrosante riduzioni delle tariffe rc auto in misura del 17% (media delle percentuali di riduzione di incidenti, morti e feriti).