Il CODACONS prende atto della decisione odierna del Consiglio dei Ministri, il quale ha approvato lo schema della legge delega per la riforma del settore Rc-auto. Fin da ora l’associazione dichiara che seguirà con estrema attenzione il futuro iter legislativo. E’ in atto, infatti, una potenziale pericolosa trasformazione della funzione risarcitoria delle compagnie di assicurazione. Spiega infatti il Vicepresidente Codacons Avv. Vittorio Amedeo Marinelli: ?Oggi le compagnie di assicurazione più propriamente ?risarciscono? anziché ?indennizzano?. Con il primo termine si intende la reintegrazione completa della propria sfera patrimoniale lesa in seguito al sinistro. Diverso invece il significato del secondo termine, che è la somma che la compagnia liquida in quanto obbligata contrattualmente?.
?Siamo preoccupati?, continua l’Avv. Marinelli, ?perché con questo apparentemente innocuo uso di un termine anziché un altro, si apre pericolosamente la strada per un’accettazione da parte dell’assicurato di un minor valore del proprio diritto alla salute. Insomma la solita polemica sul danno biologico drasticamente ridotto dalla legge 5 marzo 2001 n. 57 che contrattualmente, nella ricerca di piccoli sconti, potrebbe essere ridotto ancor più.?
Basta con il liberismo solo a parole e solo quando conviene, sostiene il CODACONS, e si all’apertura del mercato assicurativo a operatori stranieri, banche e finanziarie.