Se il cartello danneggia il consumatore, questo va risarcito.
Così si è espressa la Corte di Cassazione accogliendo le tesi sostenute da tempo dall’Intesa dei consumatori.
Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori esprimono grande soddisfazione: ?Si tratta di una delle più grandi vittorie dei consumatori italiani ? commentano ? che va a favore di oltre 18 milioni di automobilisti che ora, grazie a questa sentenza, potranno vedersi risarcire per le esose tariffe pagate alle avide assicurazioni?.
Si preannunciano, fa sapere l’Intesa, milioni di cause dinanzi al Giudice di Pace contro le compagnie multate dall’Antitrust. Solo adesso si registrano oltre 700 sentenze favorevoli per gli automobilisti che hanno fatto ricorso grazie alle istruzioni fornite dall’Intesa. Le 4 associazioni inoltre prevedono che oltre 100.000 ricorsi saranno presentati solo in questi giorni grazie alla eco della favorevole sentenza della Cassazione.
Sul piano dell’inflazione, infine, l’Intesa fa sapere che la proposta di alcune associazioni di far intervenire il Cipe è inattuabile per il semplice fatto che lo stesso Cipe, da tempo, non dispone dei poteri e delle funzioni che le stesse associazioni vorrebbero attribuirgli. L’unica soluzione contro il caro-prezzi, per l’Intesa, resta quella di adottare riforme strutturali per ridurre le tariffe, promuovere accordi con gli esercenti e punire severamente chi intende fare il furbo sulle spalle dei consumatori.