Oramai quello dell’Ania è diventato un vero e proprio ritornello: gli incidenti calano di poco (secondo le stime delle assicurazioni solo del 2,2% nel primo semestre del 2004), mentre il costo medio dei sinistri sarebbe guarda caso aumentato (+ 4,3%).
Storia già sentita ? commenta Intesaconsumatori ? che sembra proprio un ?alibi? per non accettare quelle sacrosante riduzioni delle tariffe rc auto che, alla luce del forte calo degli incidenti fatto registrare dall’introduzione della patente a punti, sarebbero dovute avvenire in automatico.
ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI, contestando i dati dell’Ania (che dimentica che gli introiti delle compagnie d’assicurazione sono in continua crescita), si chiedono che fine abbia fatto l’Isvap, ancora una volta assente, e ribadiscono l’esigenza di una riduzione delle tariffe rc auto in misura del 15-20%.