Il Codacons ha presentato alla procura di Roma un esposto-denuncia per estorsione ai danni degli utenti e una denuncia all`Antitrust, chiedendo di indagare sui bilanci delle assicurazioni. “Dal 1994 a oggi – sottolinea il Codacons – le tariffe assicurative per un auto di media cilindrata e per uno scooter di cilindrata inferiore ai 150 cc., sono aumentate del 150% e del 413%. Si tratta di aumenti folli e ingiustificabili soprattutto in relazione all`effetto patente a punti e ai dati che vedono diminuire la percentuale di incidenti gravi“. “Chiediamo poi – prosegue il Codacons – all`Antitrust di indagare sull`eventuale violazione della legge sulla concorrenza, di sospendere le autorizzazioni nei confronti delle compagnie che hanno praticato smisurati aumenti, indagando inoltre i bilanci societari al fine di verificare se gli introiti assicurativi diversi da Rc auto (ramo vita, furto) siano correttamente inseriti a compenso nei bilanci Rc auto“. In quanto all`estorsione, spiega il Codacons: “L`utente è obbligato a stipulare la polizza perchè è la legge a imporlo, mentre le compagnie sono libere di stabilirne il prezzo. � evidente che per evitare il male ingiusto (sequestro veicolo) l`utente e costretto a pagare qualsiasi cifra, soprattutto quando neanche il passaggio da una compagnia all`altra è vantaggioso perchè i premi sono uguali“.