“Questi aumenti sono frutto di una selvaggia speculazione che implica il reato penale di aggiotaggio; perciò li denunceremo a 194 Procure“. Così il Codacons dopo i dati resi noti dal Tesoro sugli aumenti dei principali alimentari di largo consumo. “Siamo di fronte a prezzi abnormi – afferma il Codacons – ingiustificati a fronte a cali di prezzo del grano dal 15% al 25%. Bisogna por fine a questo scempio e far sì che i responsabili dei rialzi fraudolenti finiscano in galera. Se i magistrati usassero il potere, accordato dalla legge del 2005, di sequestrare i prodotti con prezzi anomali e colpire intermediari e grossisti che assorbono il 60% di quanto pagato dal consumatore, i prezzi tornerebbero immediatamente nella norma“.