ECCO IL DECALOGO PER NON PRENDERE FREGATURE AFFIDANDOSI AD UN PROMOTORE FINANZIARIO
Dopo la notizia del risparmiatore che ha ottenuto il sanzionamento della banca che aveva mal gestito i suoi risparmi, il CODACONS annuncia che la CONSOB, ha avviato un ?accertamento di vigilanza? sul ?comportamento tenuto dal Credit Suisse, la Credit Suisse Asset Management Sim e il promotore finanziario G.G. ? della dipendenza romana del colosso svizzero. Lo comunica il Commissario della Divisione Intermediari dell’Ufficio di vigilanza e albo intermediari e agenti di cambio, dott. L. Cardia, al Codacons che aveva presentato un esposto, per il tramite del suo Istituto IICA, lamentando comportamenti ritenuti ?leggeri? e dannosi per i risparmiatori. Nell’esposto si lamentava che la Banca aveva autorizzato il trasferimento del patrimonio , da essa gestito, di un ente associativo sui conti privati di persone fisiche che assumevano di essere gli amministratori dell’ente stesso. In particolare nell’esposto si contestavano le modalità (mancata richiesta di copia autentica dei libri verbali del cda dell’ente autorizzativi dei poteri del soggetto qualificatosi amministratore) con cui un promotore finanziario romano della Banca aveva gestito l’operazione. Dopo l’avvio delle indagini da parte della Consob il CODACONS continua la sua battaglia a difesa dei piccoli risparmiatori. A tal fine l’associazione ha chiesto alla Credit Suisse, alla Consob e all’Abi la sospensione cautelare del promotore finanziario (G.G.) della banca oggetto di indagine, il quale si è macchiato del reato di gestione infedele.
Il CODACONS propone poi l’emanazione di un disegno di legge che modifichi gli introiti di questa categoria professionale. Sarebbe opportuno, secondo l’associazione, legare i guadagni dei promotori finanziari ai ricavi dei risparmiatori. Solo così, infatti, i risparmiatori saranno tutelati da gestioni poco trasparenti dei propri soldi e, al tempo stesso, il promotore finanziario avrà la possibilità di guadagnare in base alle proprie capacità. Intanto il CODACONS diffonde un vademecum con le precauzioni da seguire quando ci si avventura in investimenti di borsa:
·Rivolgersi sempre a promotori finanziari che siano in possesso del titolo abilitante e facciano capo ad una Banca seria e conosciuta da anni;
·Chiedere sempre di avere una valutazione realistica dei rischi e delle possibilità di guadagno;
·Chiedere sempre di diversificare l’investimento mantenendo una parte del capitale su fondi non azionari;
·Pretendere che in caso di cambiamenti del mercato il promotore avverta immediatamente il cliente per procedere a mutamenti dell’investimento;
·Accertarsi del rendimento del fondo prescelto non in un solo anno ma in un periodo di almeno tre anni;
·Leggere sempre ciò che il promotore fa firmare