Parte la prima richiesta di risarcimento danni contro il Comune di Roma, per i disagi provocati dalla pioggia che in questi giorni ha messo in ginocchio la capitale.
Ad avanzarla – assistito dal Codacons – un automobilista residente nel quartiere Tuscolano, che si è rivolto oggi all’associazione per far valere i propri diritti.
Il cittadino, infatti, proprietario di un’autovettura Smart acquistata appena 18 mesi fa, ha avuto questa mattina una brutta sorpresa: la sua automobile era semi-sommersa dall’acqua che, a seguito del violento temporale di ieri e del nubifragio dell’altro ieri, aveva allagato la strada dove era parcheggiata la vettura. Vano ogni tentativo di mettere in moto la Smart.
Così l’automobilista si è visto costretto a trainare la macchina presso il più vicino meccanico specializzato il quale, dopo le dovute verifiche, ha accertato la presenza di acqua nel serbatoio, preventivando un danno non inferiore – nella migliore delle ipotesi – ai 500 euro.
“Chiederemo al Comune di Roma di risarcire interamente i danni provocati all’automobile in questione – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Questo perché la via dove era parcheggiata la vettura, come testimoniato dai residenti, tende ad allagarsi al primo acquazzone, a causa di tombini ostruiti e vie di fuga dell’acqua malmesse. Il Comune avrebbe dovuto provvedere ad evitare una siffatta situazione – conclude Rienzi – pertanto sarà chiamato a pagare i danni, in questa che può essere definita la prima causa per “danni da allagamento”.