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Rubinetti secchi, autobotti per cinquecentomila utenti

Caldo torrido e niente acqua: saranno quattro giorni difficili per oltre mezzo milione di abitanti tra le province di Napoli dove da oggi mancherà l`acqua per una serie di lavori sulla rete idrica. Lo stop riguarderà fino a sabato 14 centri, in tre dei quali l`interruzione è per l`intero l`intero territorio, mentre per la sola giornata di oggi lo stop interesserà Nola e pochi altri comuni dell`hinterland. Con la decisione di effettuare la parte più corposa dei lavori “urgenti e improrogabili sulla condotta adduttrice regionale “ la Regione ha comunicato che il tratto di condutture compreso tra Sarno e Boscotrecase verrà disattivato a partire dalle 6 di stamane ed i primi ripristini non avverranno prima della serata di venerdì, ma i disagi si faranno sentire fino a sabato. Tra i Comuni più grandi, Torre Annunziata dove l`interruzione sarà totale, Ercolano e Torre del Greco (via Montedoro, Cappella Bianchini, via Ruggiero e Cappella Nuova, corso Vittorio Emanuele, via Roma, via Piscopia, piazza Palomba, via XX Settembre, corso Garibaldi, via Battisti e Rione Raiola) dove da domani saranno in strada autobotti e la Gori ha disposto fontanine. Durerà dalle 8 fino a sera invece la sospensione del servizio oltre che per Nola anche a Casamarciano Rione Gescal; a Cicciano; Saviano Sant`Erasmo, Fressuriello e Sirico; Camposano escluse via Capua, via Madonnella e via Libertà; Comiziano frazione Gallo; San Paolo Belsito frazione Livardi e Cimitile. Il Codacons minaccia azioni risarcitorie. R. C. Da Torre a Ercolano, approvvigionamento idrico con le autobotti.

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